Il Co Founder di The Document Foundation Italo Vignoli ha annunciato sul blog ufficiale del progetto la disponibilità di LibreOffice 5.1.1. Si tratta di una nuova minor relese per la suite d'ufficio open source, che però porta diverse novità interessanti.
Con questo rilascio sono stati infatti ridefiniti alcuni aspetti dell'interfaccia grafica ed è stato migliorato il supporto ai file OOXML e ai documenti in formato ODF 1.2.
Su LibreOffice 5.1.1 è stata anche introdotta la possibilità di leggere e modificare file da remoto memorizzati su alcuni servizi di Cloud Storage. Sempre in questa release è stata anche risolta una minor issues del 2002, ereditata da OpenOffice. Si trattava in sostanza di una richiesta per l'inserimento di nuove feature su Writer che finalmente è stata recepita dal team.
Ora sarà possibile nascondere gli spazi bianchi tra le varie pagine in modo da consentire un miglior flusso di lavoro, una funzionalità che dovrebbe rivelarsi estremamente utile sopratutto per gli utilizzatori di notebook.
Sono stati anche risolti numerosi bug e imperfezioni nel codice, cosi da ottenere una maggiore stabilità generale con i vari programmi della suite. LibreOffice 5.1.1 è dedicata all'utenza consumer, ai technology enthusiasts, gli early adopters e ai power users. Mentre per le aziende e agli utenti che necessitano di una piattaforma più stabile e duratura è consigliato di mantenere la propria installazione di LibreOffice 5.0.5.
Via Italo Vignoli