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Leonard Kleinrock ci mette in guardia contro la balcanizzazione di Internet

Secondo Leonard Kleinrock, l'ingegnere che concepì la teoria della commutazione a pacchetti, parla dell'evoluzione imprevista di Internet
Leonard Kleinrock ci mette in guardia contro la balcanizzazione di Internet
Secondo Leonard Kleinrock, l'ingegnere che concepì la teoria della commutazione a pacchetti, parla dell'evoluzione imprevista di Internet
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50 anni fa, il 29 ottobre 1969, per la prima volta fu stabilità una connessione tra due computer in remoto. Nasceva dunque ARPANET, il progenitore della moderna rete Internet. Grazie alle tecnologie sviluppate in quel programma l'umanità è cambiata notevolmente, oggi per noi sarebbe inimmaginabile vivere senza essere costantemente connessi alla Rete.

ARPANET venne progettata da un popoloso team di ingegneri, ma probabilmente lo scienziato che diede il maggiore contributo fu Leonard Kleinrock che concepì la teoria della commutazione a pacchetti.

Di recente Kleinrock è stato intervistato dalla redazione del Los Angeles Times. Durante l'intervista l'ingegnere, che oggi è distinguished professor of computer science alla UCLA Samueli School of Engineering, si è detto abbastanza preoccupato dell'attuale contesto in cui vivono gli utenti su Internet:

Dando improvvisamente il potere a chiunque di raggiungere immediatamente milioni di persone in modo economico ed anonimo abbiamo inconsapevolmente creato una formula perfetta per la diffusione del "lato oscuro" [dell'umanità].

Oggi oltre il 50% delle e-mail è costituito da spam, gli attacchi denial of service possono immobilizzare le istituzioni finanziarie e le reti di botnet sono capaci di rendere inutilizzabili interi settori infrastrutturali.

La balcanizzazione di Internet è qualcosa di tangibile quando i firewall sorgono intorno alle reti nazionali.

Per Kleinrock Internet si starebbe quindi "balcanizzando". La rete è uno strumento fantastico ma gli utenti possono facilmente abusarne. Questo problema non riguarda solo i singoli ma anche gli stati. Nel 2010 la diffusione de malware Stuxnet, progettato dal governo USA e da quello israeliano, ha dimostrato al Mondo come sia semplice per le nazioni sfruttare la rete per eseguire attacchi mirati alle infrastrutture dei paesi avversari.

Internet è diventato il mezzo preferito dai gruppi estremisti per radicalizzare le persone. La rete viene sfruttata da alcuni stati, aiutati da aziende private, per elaborare sistemi di sorveglianza di massa. Intelligenze artificiali, machine learning, riconoscimento facciale e altre tecnologie simili cambieranno il nostro modo di approcciarci al Web, ma possono anche essere usate in modo improprio per creare delle vere e proprie distopie.

Secondo Kleinrock è necessario fare pressione sui governi affinché gli abusi fatti su Internet, come gli attacchi informatici, il furto dei dati o la pirateria, vengano meglio controllati e siano puniti in modo più netto.

Fortunatamente diverse nazioni stanno già procedendo verso la direzione indicata da Kleinrock. Il GDPR, entrato in vigore il 25 maggio 2018, permette di tutelare le privacy degli utenti in modo migliore rispetto alle precedenti legislazioni. Inoltre la diffusione delle tecnologie legale alle reti Blockchain dovrebbe garantire una maggiore sicurezza durante lo scambio dei dati e delle informazioni sensibili in Rete.

Via Los Angeles Times

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