Dal Portogallo arriva una notizia interessante: il governo di questo paese sembra aver trovato una via alternativa per consegnare le scuole al software open.
Sul sito del magazine Publico si legge che il locale Ministero dell´Istruzione e della Scienza non rinnoverà le licenze d´uso per il software Microsoft installato nei circa 50000 computer distribuiti in vari istituti scolastici tra il 2004 e il 2007.
Il cambiamento di rotta sarebbe motivato non tanto da ragioni di risparmio, quanto dalla "anzianità" dell´hardware, che a detta del ministero non soddisferebbe i requisiti minimi delle nuove versioni dei software Microsoft richiesti.
La proposta è stata accolta con discreto entusiasmo da parte dei dirigenti scolastici intervistati per l´occasione: uno di essi si dichiara disposto ad affrontare la faccenda della sostituzione del software Microsoft con attenzione, ritenendo utile l´utilizzo di software open su macchine che risultano sottoutilizzate, un altro afferma che, nonostante il breve termine fornito, la transizione non comporterà alcuna modifica al flusso del lavoro scolastico.
In definitiva, il Ministero dell´Istruzione e della Scienza portoghese, ritiene necessario mantenere il software Microsoft esistente "solo per i server in buone condizioni e per i quali la migrazione non è possibile", e comunque sembra solo in via transitoria.
Che ne pensate? Credete che un approccio simile sia possibile nel nostro Paese?