OpenAI, con la sua ChatGPT ha dato il via all’era dei chatbot basati sull’intelligenza artificiale. Ad oggi esiste infatti un chatbot per ogni settore, in particolare quando si tratta di beni di consumo. La startup berlinese Layla ha deciso di sfruttare questa tendenza per creare un chatbot omonimo (ma anche un'app) che suggerisca agli utenti nuove destinazioni di viaggio. Questo chatbot potrà inoltre essere molto utile quando si tratta di effettuare prenotazioni. La start-up è nata da un’idea di Jeremy Jauncey, fondatore dell'agenzia di viaggi Beautiful Destinations, e di Saad Saeed, co-fondatore del servizio di consegna di generi alimentari Flink. Come rivelato ai colleghi ti TechCrunch, i due imprenditori hanno notato che, dopo la pandemia, molti utenti hanno preso le loro decisioni di viaggio basandosi su ciò che avevano visto su Instagram e TikTok. Da lì è quindi nata l’idea di creare un chatbot e un’app dedicata a questo tema.
Come funziona Layla: il chatbot per trovare destinazioni di viaggio
Gli utenti possono chattare con Layla su Instagram e chiedere informazioni in merito a destinazioni, temperature, al momento migliore per visitare un luogo e, naturalmente, alle attività da fare. Inoltre, il chatbot può fornire aiuto anche per le prenotazioni di volo e hotel (grazie alla collaborazione con Skyscanner e Booking). Layla può anche mostrare video di diverse destinazioni realizzati dai creator (recuperati dalla rete Beautiful Destinations), in modo che l’utente abbia una visione alternativa del luogo che desidera visitare. Saeed ha affermato che la startup spinge le persone a utilizzare l'app di Layla, poiché più completa. Nell'app, gli utenti possono creare elenchi diversi, condividerli con gli amici e iniziare diverse chat con Layla su vari viaggi. Inoltre, l'app consente loro di mostrare video, prezzi dei biglietti e opzioni di hotel in modo più ricco.
Layla non è l’unica start-up che ha deciso di sfruttare l’intelligenza artificiale per creare soluzioni di viaggio. Ad esempio, Pilot, Airbnb, Kayak ed Expedia hanno già integrato tali soluzioni per migliorare l’esperienza degli utenti sulle proprie app. Il nuovo chatbot di Jauncey e Saeed sarà in grado di distinguersi dalla concorrenza? Le premesse sono interessanti. Il resto lo decideranno il tempo e, soprattutto, il feedback degli utenti.