L'utilizzo di una VPN per navigare in Internet porta indiscutibilmente tanti vantaggi, soprattutto sotto il profilo della sicurezza e della tutela della privacy online. Il rovescio della medaglia consiste in un rallentamento della navigazione e in un aumento della latenza, ovvero il tempo necessario ad un client per contattare un server e riceverne la risposta. Ma perché le VPN aumentano la latenza? La soluzione a questo dubbio è legata alla natura stessa di una Virtual Private Network (VPN) e al suo funzionamento. Infatti, quando ci si connette ad Internet tramite VPN il traffico dati generato dall'utente compie un percorso diverso rispetto a quanto avviene nella "normale" navigazione. Prima di passare sulla rete del provider Internet e arrivare all'utente, i pacchetti vengono deviati verso i server del fornitore della rete privata virtuale in modo da mascherare l'indirizzo IP, compiendo quindi dei passaggi aggiuntivi che fanno aumentare il tempo impiegato per completare lo scambio. A questo si aggiunge poi il processo di cifratura dei dati che migliora la sicurezza ma incide ulteriormente sui tempi di risposta. Le cose cambiano però con l'utilizzo di servizi VPN premium come NordVPN.
NordVPN: una rete di server in tutto il mondo per ridurre la latenza e assicurare buone velocità in ogni momento
Scegliere di affidarsi a NordVPN consente infatti ridurre i tempi di risposta e minimizzare il problema dell'aumento della latenza. Innanzitutto va considerato che NordVPN mette a disposizione dei propri clienti una rete composta da oltre 6.400 server sparsi in 111 nazioni. Ciò significa che è possibile connettersi sempre con il server più vicino al punto in cui ci si trova, evitando che i pacchetti dati facciano giri eccessivamente lunghi. Una VPN a pagamento come NordVPN evita inoltre il sovraccarico dei server tipico di una VPN gratuita. L'opzione "Quick Connect" di NordVPN, in particolare, sceglie in autonomia il server migliore in funzione del numero di utenti collegati in uno specifico momento e agevola una migliore distribuzione del traffico. In questo modo il servizio riesce a garantire sempre la più alta velocità e la minor latenza possibili. Il risultato è una navigazione in Internet sicura, anonima e soddisfacente.