Laravel, "The PHP Framework For Web Artisans", è una delle soluzioni Open Source più utilizzate per la realizzazione di applicazioni basate su PHP; fino ad ora però al progetto mancava un complemento client side che lo rendesse parte di una dotazione full stack con la quale sviluppare anche gli aspetti relativi al front end di un progetto. Tale lacuna è stata colmata di recente grazie alla scelta di VueJS.
VueJS è una libreria distribuita sotto MIT License concepita per la creazione di interfacce Web interattive che presenta alcune interessanti feature a livello di core, tra cui per esempio il fatto di presentarsi come una soluzione per lo sviluppo orientato alle componenti data-reactive. Diventando il framework JavaScript di default per Laravel, essa entra così a far parte della sua dotazione per il coding che già comprende il template engine Blade, l'ORM Eloquent e la piattaforma PaaS Forge.
Ma vista l'ampia offerta attualmente disponibile di librerie JavaScript e di front end framework, perché optare per questa scelta? VueJS è una soluzione emergente comunque meno nota rispetto ad alternative come per esempio Angular o React; pur tenendo conto delle rilevanti differenze tra questi tre progetti, a determinare la decisione dei responsabili di Laravel sarebbe stata nello specifico una certa predilezione per la prima incarnazione di Angular.
In sostanza essi erano alla ricerca di un framework che garantisse gli stessi livelli di produttività della prima release di Angular presentando nel contempo un'infrastruttura tecnica migliore e una maggiore semplicità d'uso. Laraval deve gran parte del suo successo proprio a quest'ultima caratteristica, il suo impiego è sicuramente meno complesso rispetto a quello di Symfony o Zend, motivo per il quale avvalersi di una soluzione client side a ripida curva di apprendimento sarebbe stato controproducente.
Via Laracasts