p>Per sperare di avere un'esperienza accettabile di navigazione, chi usa uno screen reader non può che affidarsi alla bontà dello strumento che utilizza ma soprattutto alla capacità di chi dovrebbe sviluppare siti quanto più accessibili possibile. Sappiamo tutti che la realtà è ben lungi dall'essere perfetta sotto questo aspetto.
In tale contesto si colloca una recente iniziativa di IBM denominata Social Accessibility Project. Si potrebbe sintetizzare così: se non ci date l'accessibilità provvediamo noi.
L'idea è quella di fornire agli utenti di screen reader (per ora solo JAWS 9.0 e versioni superiori in inglese e giapponese) un'estensione tramite la quale essi potranno segnalare al server di IBM qualunque problema di accessibilità riscontrato su un sito (la mancanza del testo alternativo per le immagini, per esempio). A questo punto entrano in gioco i cosiddetti supporters. Si tratta di volontari per i quali è stata predisposta un'apposita estensione per Firefox con cui potranno correggere i problemi segnalati apportando modifiche alla pagina. In realtà , è facile da capire, le modifiche non vengono fatte direttamente sulla pagina incriminata, ma salvate sotto forma di metadati sul server di IBM. Fatto sta che, quando l'utilizzatore di screen reader tornerà a caricare la pagina, si vedrà servita la versione modificata e corretta.