Satispay, la startup italiana dei pagamenti digitali disponibile gratuitamente per dispositivi Android e iOS, annuncia una bella novità: l'apertura della sua piattaforma anche ai minori di 18 anni. Questa innovativa mossa non solo renderà più agevole la gestione delle finanze per i giovani, ma contribuirà anche a educarli fin da subito all'uso responsabile del denaro digitale.
Come funziona Satispay per i minorenni
Satispay ha introdotto questa nuova funzionalità, per ora, soltanto in alcuni Stati fra cui anche l'Italia. I genitori (che dovranno essere già iscritti alla piattaforma) saranno coinvolti nel processo di creazione degli account dei propri figli, autorizzando e supervisionando le transazioni previa richiesta direttamente al provider.
Una delle caratteristiche più innovative di questa nuova funzionalità è la possibilità per i genitori di impostare un budget ricorrente - un po' come una sorta di paghetta digitale che i più giovani potranno utilizzare per acquistare nei negozi fisici, ma anche online purché di categorie autorizzate dai genitori, e per scambiare denaro con gli amici.
D'altronde, Satispay è particolarmente semplice da usare: la piattaforma sfrutta infatti i codici QR per semplificare i pagamenti, eliminando la necessità di portarsi in giro le proprie carte di pagamento. I codici QR sono disponibili presso i negozi convenzionati che accettano pagamenti tramite Satispay.
Il servizio, lo ricordiamo, è disponibile sia per dispositivi con sistema operativo Android che iOS. Anche ricaricare il proprio conto Satispay è semplice: anziché condividere dettagli sensibili della tua carta, ti basterà inserire l'IBAN del tuo conto corrente. Il denaro che depositi, e che eventualmente deciderai di fornire digitalmente ai tuoi figli, è custodito in un conto segregato e sicuro.
Con l'apertura del proprio servizio anche ai minori, Satispay si conferma come una delle piattaforme di pagamento più innovative e all'avanguardia sul mercato. Un bel modo per insegnargli a gestire il denaro in modo responsabile e - al tempo stesso - adattarsi a un mondo ormai sempre più digitale in termini di pagamenti.