Di fronte all'ennesimo potenziale cliente dotato di classico sito vetrina sviluppato con WordPress, non ho resistito e mi sono azzardato a chiedere "perché avete scelto WordPress per mostrare 5 pagine statiche?". La risposta è stata tanto chiara quanto poco convincente: "Noi siamo abituati così".
àˆ come dire: ho sempre guidato un'utilitaria, sono abituato a usarla anche per fare la Parigi-Dakar. Questo paradosso non è poi così distante dalla realtà .
Altre risposte che negli ultimi mesi mi sono rimaste impresse sono state:
- "Usiamo WordPress da sempre!"
- "Ci troviamo bene..."
- "àˆ facile da usare"
- "Prima usavamo Joomla, ma il vecchio webmaster ci ha detto che WordPress è meglio"
- "Con WordPress migliora la posizione su Google"
Quasi tutte queste risposte hanno determinato il mantenimento di WP, senza la minima possibilità di far cambiare idea.
Ovviamente non ho nulla contro WordPress, per carità , il discorso potrebbe essere valido facendo un Find/Replace di "wordPress" con "Joomla". Quello che manca è il criterio di scelta di un CMS (basti vedere una tabella di comparazione di caratteristiche di un CMS, che rischia di portare più danni che benefici.
Se in fondo il cliente è giustificato in qualche scelta poco consona, diversamente non lo è chi si improvvisa sviluppatore e consiglia un CMS solo perché ricicla qualche vecchio template, oppure pensa di poter fare SEO con "All-in-One Seo Pack" (come se non fosse possibile farlo in altre maniere).
Convincere l'utilizzatore finale è forse il passo più complesso, dato che ci si scontra con abitudini radicate e poca voglia di imparare qualcosa di relativamente nuovo. La ricerca di uno slogan dissuasore anti-CMS-fisso è aperta.