Ormai s'è diffusa l'idea che tutto su Internet debba procedere in fretta, che la staticità significhi "noia" e vecchiaia, che le cose si debbano fare in un attimo e che i risultati debbano sempre arrivare il giorno dopo che s'è avviata l'attività .
Fermiamoci un attimo a riflettere, vi va?
Quante volte vi è capitato di scrivere così in fretta che mentre scrivevate già vedevate gli errori? Avete pensato a cià che pensa di voi chi vi legge? A voi piace leggere post di altri, che non riuscite a seguire per gli errori?
Vi è successo qualche volta di leggere una pagina in fretta e furia, mettere una risposta e dopo qualche ora vedere un commento di qualcuno che vi fa notare che non avete capito il post di apertura? Abbiamo letto così in fretta da perderci cose importanti.
Siamo dal cliente, abbiamo fretta. Ci sta raccontando alcune cose. Noi non vogliamo fermarlo, ma al tempo stesso stiamo pensando al prossimo incontro o all'attività che già ci aspetta in ufficio. Poi un mese dopo, a lavoro concluso, scopriamo che lui ci aveva chiesto alcune cose che noi abbiamo trascurato semplicemente per non averle sentite.
E le spiegazioni? Che dire delle spiegazioni date in fretta e furia al nostro grafico, convinti che tanto capirà tutto da solo, per poi scoprire che la home che ci ha predisposto è lontana da quello che volevamo?
Il cambio di server, lo avete presente? Facciamolo, facciamolo, due prove, via di corsa, tutto funziona dai, si stacca il vecchio ed ecco che saltano fuori errori su errori. Se avessimo provato con più calma...
Internet è un mondo bellissimo ed io ne sono innamorato. Sono on-line 17 ore al giorno. "Chatto", scrivo articoli, lavoro, "bloggo", leggo forum, vedo siti, "pazzeggio". Perà, ritengo importante una cosa. Usiamo Internet. Non facciamoci usare da essa.