Il lancio di Windows 8 ha destato clamore nella comunità open source per l´ennesima iniziativa volta a limitare l´installazione di software non certificato accanto al nuovo sistema operativo del colosso di Redmond, estendendo UEFI con il supporto a Secure Boot.
Sebbene ci sia stata la smentita da fonti Microsoft, in quanto l´implementazione di Secure Boot resta ad esclusiva dei produttori hardware, la Free Software Foundation scende ancora una volta in campo a difesa del free software con una nuova iniziativa, volta ad informare del "pericolo" che gli utenti poco informati potrebbero correre.
La frase che campeggia sulla pagina della nuova iniziativa della FSF è inequivocabile:
La Free Software Foundation mette in guardia sul pericolo dei computer che diventeranno solo-Windows, organizza la raccolta firme per difendere la libertà di installare software libero
la fondazione nata per volere di Richard Stallman, tra l´alto salito all´onore delle cronache riguardo un intervento sul defunto Steve Jobs, non è nuova a questo genere di iniziative: anche per i sistemi operativi Windows Vista e Seven sono nate campagne di tutela per l´utenza, nello "stile" che da sempre contraddistingue Stallman ed il suo operato nel mondo del free software.