Le autorità sudcoreane hanno dichiarato definitivamente guerra ad ActiveX, atavica tecnologia Web intimamente connessa ai sistemi operativi Windows e oramai non più al passo coi tempi secondo l’opinione di Microsoft stessa.
Il rapporto tra Corea del Sud e framework ActiveX risale alla seconda metà degli anni ’90, quando il paese asiatico – da tempo pioniere nel campo delle tecnologie interconnesse – ha adottato entusiasticamente i sistemi di e-commerce legandosi mani e piedi al sistema creato da Microsoft per eseguire codice di terze parti sul browser Internet Explorer.
Oltre a essere limitato all’utilizzo sui sistemi Windows, il framework ActiveX si è negli anni distinto per i suoi notevoli problemi di sicurezza. E, nonostante questo, ActiveX continua a essere usato dalle autorità sudcoreane e da un gran numero di business telematici del paese come base per le comunicazioni autenticate e “protette”.
Da Seoul è arrivata però la notizia di un primo, importante passo per relegare i controlli ActiveX all’ambito dell’archeologia informatica in favore di soluzioni più moderne: i siti Web pubblici del governo cominceranno a rimuovere il sistema a partire da questo mese di marzo. La speranza è che le aziende seguano di conseguenza.
Via | Slashdot