L’intelligenza artificiale si scontra ancora una volta con il mondo del giornalismo e con problemi legati alla protezione del copyright. Dopo il New York Times (che ha avviato una causa contro OpenAI), ABC e CNN, adesso anche la BBC ha deciso di chiudere le porte al data scraping per l’addestramento dell’AI. Come affermato dal direttore dell’emittente britannica, Rhodri Talfan Davies, in un post sul blog ufficiale dell’azienda: “stiamo adottando misure per salvaguardare gli interessi dei contribuenti, man mano che questa nuova tecnologia si evolve. Ad esempio, non crediamo che l’attuale “scraping” dei dati della BBC senza il nostro permesso al fine di addestrare modelli di Gen AI sia nell’interesse pubblico e vogliamo concordare un approccio più strutturato e sostenibile con le aziende tecnologiche. Ecco perché abbiamo adottato misure per impedire ai web crawler come quelli di Open AI e Common Crawl di accedere ai siti web della BBC”.
Data scraping: la BBC lascia una porta aperta all’intelligenza artificiale
Com’è chiaro, se da un lato la BBC può impedire che OpenAI utilizzi i propri dati senza permesso, dall’altro deve fare i conti con questa nuova tecnologia, sempre in continua evoluzione. Per questo motivo Talfan Davies ha indicato tre principi cardine per il nuovo approccio che la BBC avrà nei confronti dell’AI generativa. Il primo è quello di agire nel migliore interesse del pubblico, sfruttando l’AI per rafforzare la propria mission e offrire migliori contenuti al pubblico. La BBC intende inoltre dare sempre priorità al talento e alla creatività. Tuttavia, l’azienda ha specificato che, quando utilizzerà l’intelligenza artificiale generativa, terrà sempre in considerazione i diritti degli artisti e dei titolari dei diritti. Infine, la BBC afferma di voler essere sempre aperta e trasparente riguardo ai risultati realizzati con l’AI (che saranno soggetti ad una costante supervisione umana).
L’azienda ha dichiarato di voler avviare una serie di progetti per esplorare l’uso dell’AI sia per quanto riguarda ciò che viene prodotto, sia nel modo di lavorare. Tuttavia, ad oggi non sono stati forniti maggiori dettagli in merito. Con l’avvento dell’AI il mondo del giornalismo è destinato a cambiare. L’intelligenza artificiale avrà un ruolo sempre più importante nella creazione e diffusione delle notizie. Meglio essere pronti al futuro che avanza.