L'8 Dicembre a Livigno non c'è più posto. Come faccio a saperlo? Semplice, ho mandato mail a tutti gli hotel trovati in rete. A mano a mano che la mia prenotazione si avvicinava, pensavo agli innumerevoli modi in cui la mia scelta stava per essere effettuata, alle infinite piccole scelte che dovevo compiere per arrivare a quella che è poi stata la meta finale.
Una scelta, innanzitutto: cercherà il mio hotel online. Cià significa, automaticamente, scartare tutti quelli che sono privi di un sito web. Il primo bivio è imboccato, qualcuno già ci sta rimettendo.
Apro un motore di ricerca e vado giù di query: "Livigno", "hotel Livigno", "last minute Livigno", "B&B Livigno" e raccolgo un bel po' di riferimenti. Tra i siti meglio posizionati trovo quelli che aggregano l'offerta di più hotel, nonchè siti web costruiti apposta per farmi cliccare sugli AdSense. Scartati ovviamente questi ultimi, pongo molta attenzione ai primi. Ognuno di essi mi presenta uno spaccato dell'offerta disponibile, ma in modi molto diversificati. La mia scelta va su un sito che mi offre una bella cartina di Livigno con la possibilità di scegliere l'hotel anche in base alla sua dislocazione. Altro bivio imboccato, gli hotel presenti su questo sito avranno da me inconscia preferenza.
Raccolgo tutti gli indirizzi mail, preparo una lettera uguale per tutti ed inizio a scrivere a tutti quelli che potrebbero essere i papabili. La scelta di un invio di massa (uno spam al contrario) è dovuta al fatto che dopo poche mail ho capito che aria tirava: è già quasi tutto pieno, occorre muoversi. Ergo: scartati tutti gli hotel privi di indirizzo mail.
Passa il weekend e ricevo risposta da molti. Scartati fin da subito quanti non mi hanno ricontattato, mi trovo a dover fare i conti con la realtà : nessun posto disponibile. Scatta, dunque, una seconda possibilità per quanti non avevano un indirizzo mail: mi armo di cuffie, microfono e Skype e con la spesa di 2 euro in tutto faccio un bel giro di telefonate. Un hotel ha anche il contatto Skype in bella mostra sul suo sito web, ma mi ha risposto solo dopo vari giorni e dunque la sua opportunità è sfumata. Peccato, avevano saputo distinguersi.
Ora vi interessa di più sapere se e come ho prenotato alla fine, oppure avere la morale della fiaba? Riassumendo:
- Occorre dare molte opportunità al cliente per essere rintracciati, ma bisogna anche saperle cogliere: ok il sito, ok la mail, ok il contatto Skype, ma poi bisogna farsi trovare e saper rispondere adeguatamente
- C'è una selezione naturale che porta i clienti verso l'oggetto dell'acquisto: occorre mettersi nei panni del cliente e provare a raggiungere se stessi, così da capire se sul percorso c'è qualche ostacolo che si può eliminare
- Inutile fare un sito tanto per averlo: a costo di dirlo alla nausea, occorre pensare allo scopo per cui lo si realizza ed alle domande a cui occorre dare risposta (nel minor tempo possibile, che l'utente ha fretta e scappa senza problemi altrove).
Si, alla fine ho prenotato: all'ufficio del turismo mi hanno dato un numero di telefono e mi sono accaparrato l'ultimo letto disponibile in tutta Livigno. Con qualche modulo e un po' di "2.0", però, la procedura era più rapida ed efficiente e Livigno non avrebbe corso il rischio di perdere un cliente. Non è merito di Internet, insomma, se l'8 Dicembre sarà a spendere tra i duty free della zona. Meditare, gente.