I coder del progetto KDE hanno reso noto ai contributor ed ai maintainer volontari dell'ambiente grafico che KDE Plasma Mobile, ovvero l'edizione del desktop environment dedicata agli smartphone ed ai tablet, ha ultimato la sua transizione alle librerie Qt6, allineandosi dunque con il resto del ramo di sviluppo di KDE Plasma 6 oltre che con diversi componenti di KDE. Con l'ultimazione del porting alle Qt6 i developer hanno assicurato migliori prestazioni ed una più facile gestione del codice, che può adesso uniformarsi al meglio con i diversi rami del progetto. KDE Plasma Mobile è stato integrato completamente con KDE Frameworks 6, ovvero l'insieme delle librerie "core" e dei framework che stanno alla base di KDE.
Proprio grazie a tali porting gran parte dei tool e delle utility presenti in KDE Plasma Mobile sono stati completamente riscritti e migliorati. Ad esempio lo slider per la luminosità è ora più facilmente accessibile, inoltre l'action drawer adesso è notevolmente più fluido durante le interazioni con l'utente. Il task switcher di sistema è stato completamente sostituito ed il tutto viene gestito tramite il window manager Kwin.
Novità anche per l'audio overlay che finalmente può essere aperto in modo molto più rapido semplicemente premendo i bottoni del bilanciere del volume presenti nel proprio dispositivo. L'homescreen è stata migliorata grazie all'aggiunta del supporto alla keyboard navigation ad all'introduzione di alcuni search component. Oltretutto le animazioni durante lo sblocco dello schermo sono ora più fluide.
La nuova build di KDE Plasma Mobile va a nascondere l'opzione di rotazione automatica dello schermo quando tale feature non è disponibile nel device che si sta utilizzando. Inoltre è ora presente un nuovo system process che gestisce tutta una serie di configurazioni molto specifiche. Sempre in tale build troviamo un nuovo quick setting per gestire i vari network hotspot. Inoltre l'utente può adesso selezionare i quick setting da visualizzare direttamente dalle impostazioni di sistema.