Il team di developer del progetto KDE ha comunicato, tramite un post pubblicato nella mailing list ufficiale dedicata allo sviluppo, la disponibilità di un nuovo aggiornamento di KDE Frameworks ovvero il vastissimo insieme di librerie che stanno "sotto il cofano" del desktop environment. KDE infatti è diviso in vari "moduli" progettati per poter essere sviluppati ed evoluti in modo indipendente, dunque seguono anche tempistiche di rilascio diverse tra di loro. Questa architettura è stata adottata cosi da rendere più semplice l'implementazione di nuove feature o dei bugfix. I vari contributor e mantainer di KDE hanno infatti le rispettive zone di competenza che permettono di focalizzarsi in modo completo su determinati elementi dell'ambiente grafico. KDE Frameworks 5.101 dispone quindi di un ventaglio di novità che migliorano la UX (User Experience) generale del progetto.
KDE Frameworks 5.101 aggiunge alla sua pletora di componenti software 80 nuove librerie Qt che garantiscono diverse nuove feature ai programmi integrati in KDE. Ad esempio una delle funzioni di maggiore rilievo inserite in tale tale build è presente in KMenuEdit, il tool dedicato all'impostazione del menu di sistema. Ora l'utente può infatti eseguire il setup delle diverse environment variables per le app tramite l'apposito properties dialog presente appunto in KMenuEdit.
Sempre in KDE Frameworks 5.101 troviamo nuove icone per l'applicativo SimpleScreenRecorder, inoltre è stato anche aggiornato il tema di sistema Breeze che ora appare con angoli più larghi cosi da avere un look più aggraziato.
Altra miglioria di rilievo riguarda il supporto a Wayland. Le sessioni con tale display server sono ora decisamente più stabili ed i programmi aggiustano il proprio resize, senza mostrare sfocature o glitch vari, in automatico in base alla risoluzione del display impostata dall'utente anche se sono presenti più monitor con risoluzioni e scaling diverso. Ora infatti sono scomparsi i bug inerenti appunto allo scaling delle QtQuick-based application che si verificavano quando si trasferiva un elemento tra le diverse applicazioni che adottano diversi scale factor.