A distanza di un anno dall'uscita della prima release, Christoph Schà¼àŸler ha presentato la versione 2.0 di jQuery.popeye.
Sin dalla tagline che campeggia sulla pagina del plugin esso viene presentato come un'alternativa a Lightbox e ai suoi numerosi cloni. In cosa consiste la differenza principale?
Nel fatto che jQuery.popeye non adotta finestre modali per visualizzare gli ingrandimenti delle immagini, cosa che, secondo l'autore, "disturba negativamente il normale flusso dell'interazione dell'utente rispetto alla pagina". Con jQuery.popeye tutte le immagini, miniature e ingrandimenti, risiedono nello spazio della pagina e ad esso sono ancorate.
Lo script, come si può apprezzare dagli esempi, consente la navigazione tra una serie di immagini thumbnail e può essere personalizzato per aspetti come il posizionamento dei comandi per la navigazione o la presenza di una didascalia di accompagnamento.
Rimane la questione da cui parte l'autore: davvero il modello Lightbox è così rovinoso per l'esperienza dell'utente? E questo a prescindere dal fatto che, secondo me, in certi contesti una soluzione come jQuery.popeye può risultare davvero utile e opportuna.