Negli ultimi anni jQuery è cresciuto in funzionalità ma, ahimè, anche nelle dimensioni del file della libreria. Partendo dalla constatazione che non sempre abbiamo la necessità di utilizzare tutte le funzionalità di jQuery, ecco nascere il progetto JQUIP (jQuery In Parts), che divide jQuery in componenti, ognuno in un file separato.
L'idea parte da un post del blog di jQuery in cui viene sottolineata la necessità di avere comunque una libreria che non sia "overgrown" e che non risulti per questo ingombrante e penalizzante a livello di performance.
Il punto, comunque, è che in un progetto non sempre sappiamo in anticipo cosa dovrà fare jQuery, quindi l'idea della modularizzazione va in un certo senso a cozzare con le nostre esigenze lavorative.