Sono passati più di due anni da quando Sun promise il rilascio di Java sotto licenza open source, e la sua promessa è stata finalmente mantenuta, anche se con l´aiuto di un progetto alternativo al Java originale. Si tratta del progetto IcedTea, sviluppato in massima parte da RedHat con l´intento di integrare le parti di Java che, per mancanza di "giurisdizione", Sun non ha potuto aprire con dei "pezzi di ricambio" provenienti da ClassPath, l´implementazione di Java voluta direttamente Gnu.
La novità è che per la prima volta IcedTea è in grado di superare il Java Test Compatibility Kit, considerato la prova del nove per le implementazioni Java. Il superamento dei test inclusi nel kit certifica la piena compatibilità di IcedTea con le specifiche originali, il che vuol dire avere a disposizione la prima implementazione completa di Java disponibile come free software.
La versione con cui è stato fatto il test è quella installata su Fedora 9, la distribuzione free di RedHat. Ovviamente non ci vorrà molto prima che anche le altre distribuzioni Linux e gli altri sistemi operativi ne approfittino. Per chi volesse cimentarsi con i sorgenti, basta seguire le istruzioni di compilazione riportate sul sito del progetto.