Al 2007 JavaOne conference, oltre alle tante succose novità che in parte abbiamo già discusso, ha fatto la sua prima comparsa un progetto chiamato Consumer JRE, vale a dire una Virtual Machine di Java che più si adatta all´utente medio.
Qual è in dettaglio lo scopo di questo progetto quindi? Migliorare tutte quelle caratteristiche a cui sta attento un utente medio, rendere le applicazioni Java più piacevoli andando a colpire tutti i punti chiave da sempre criticati all´intera piattaforma java: tempi di caricamento, velocità (in special modo le applicazioni con interfacce grafiche) e compattezza della jre.
Andando con ordine, per ridurre i tempi di caricamento, il team di sviluppo sta lavorando per implementare un meccanismo di quickstart, ovvero precaricare in memoria parte della virtual machine, in modo da non doverla sempre richiamare durante l´avvio di un´applicazione. Questo in parte già avviene con le applet e le applicazioni web start, l´obbiettivo è quindi estendere questa funzionalità a tutte le applicazioni java.
Riguardo il secondo punto, ovvero la velocità, da tempo si sta spingendo molto sull´ottimizzazione della virtual machine e i risultati si sono visti, tuttavia in ambito desktop in cui le applicazioni sono corredate da GUI più o meno pesanti, le prestazioni decadono considerevolmente.
Il team di sviluppo impegnato nel progetto, sta spingendo per potenziare il motore 2D di java, per aumentare ancora l´integrazione con le api del Sistema Operativo e per usare più o meno massicciamente l´accelerazione 3D (DirectX e OpenGL) per disegnare le GUI. Si parla inoltre del rinnovo del look & feel dell´interfaccia grafica e dell´introduzione del nuovo progetto Nimbus, che dovrebbe finalmente pensionare i vecchi (e brutti) metal e ocean.
In ultimo la compattezza della JRE, attualmente scaricare solo la virtual machine con le librerie di base comporta il download di oltre 10MB di roba, necessari per eseguire anche la più banale delle applicazioni. Con la nuova versione, si scaricherà subito solo la parte necessaria all´avvio dell´applicazione. Il resto della JRE sarà poi scaricato in background in seguito.
Novità interessanti che dovrebbero, nelle intenzioni di sun, avvicinare più utenti alla tecnologia java anche in ambito desktop, un settore in cui fatica ancora ad imporsi.