Il recente iPhone 15 ha introdotto diverse novità a livello tecnologico negli smartphone di casa Apple. Una delle più interessanti è il chip Ultra-Wideband (UWB) di seconda generazione che permette di localizzare altri dispositivi nelle vicinanze, con precisione millimetrica fino a 60 metri di distanza, tre volte superiore rispetto alla precedente generazione U1. Per fare ciò, anche i device da localizzare devono essere dotati dello stesso chip a banda ultralarga. Lo youtuber spagnolo Teknófilo ha pubblicato il video di un test effettuato utilizzando un iPhone 15 Pro, con risultati davvero strabilianti. In una piazza affollata di Madrid, il suo smartphone è infatti riuscito a localizzare esattamente la posizione di un’amica (che aveva un iPhone 15 Pro Max in borsa).
iPhone 15: come funziona “Posizione precisa” dell’app “Dov’è”
La funzionalità “Posizione precisa” è integrata nell’app “Dov’è” di iPhone. Come indica il sito ufficiale di Apple, una volta aperta l’applicazione bisognerà toccare la voce “Persone”, nella parte inferiore dello schermo, e poi selezionare il nome della persona che si desidera cercare. Se questa non si trova nelle vicinanze, si potrà visualizzare soltanto la posizione su Mappe. Al contrario, se la persona si trova nei paraggi, toccando il tasto “Trova”, questa riceverà una notifica di avviso e dovrà toccare il tasto “Condividi” per farsi trovare più facilmente. Inoltre, sullo schermo apparirà una freccia che indicherà la direzione per trovare la persona, con una stima della distanza. Se lo schermo è di colore verde, significa che si sta camminando nella giusta direzione.
Al momento la “Posizione precisa” funziona al momento soltanto con i modelli iPhone 15 e iPhone 15 Pro. Apple potrebbe comunque decidere in futuro di integrare questo chip a banda ultralarga nella prossima generazione AirTag. Facendo ciò la ricerca degli oggetti tramite l’app “Dov’è” dovrebbe diventare ancora più semplice, precisa ed efficace.