Il mondo dell'IoT è strettamente interconnesso con quello dei Big Data. In passato abbiamo parlato spesso dei due argomenti in modo separato come se in realtà non fossero in simbiosi, ma oggi vogliamo focalizzare il nostro articolo proprio sull'interconnessione che è presente tra IoT e Big Data.
Il termine "Big Data" esiste da molto tempo prima che l'IoT vedesse la luce. Infatti quando le informazioni dimostrano le caratteristiche di veridicità, velocità, varietà e volume, allora esse vengono interpretate appunto come Big Data.
Il concetto di IoT (Internet of Things) abbraccia un enorme bacino di device e piattaforme che in questi decenni sono diventati "smart" (orologi, macchine, frigoriferi, lavatrici, ecc). Di base questi prodotti sono sempre connessi alla Rete e sono capaci di raccogliere enormi quantità di dati tramite i sensori in loro integrati, che vengono utilizzati per raccoglierei informazioni riguardanti le performance del device e le abitudini dell'utente.
I dati raccolti dai dispositivi IoT vanno quindi a comporre i Big Data, elaborati per ottenere informazioni e strategie che vengono utilizzate da un un'azienda per migliorare l'esperienza utente e le performance commerciali di un prodotto. Dunque tramite i device IoT, le relative piattaforme, e i Big Data è possibile realizzare un costante flusso di analisi.
I Big Data sono estremamente facili da collezionare anche grazie alle tecnologie per il Cloud Computing ormai molto diffuse a costi contenuti. Entro il 2020 si prevede che verranno venduti ben 20 miliardi di device IoT, attivati ed utilizzati quotidianamente essi andranno a creare un'immensa rete di Big Data, e dunque di informazioni, costantemente scambiate ed analizzati.
È possibile reperire diversi esempi in cui IoT e Big Data permettono alle aziende di realizzare qualcosa di utile. Ad esempio nella gestione dell'attività fisica e nel controllo della salute. Esistono decine di applicazioni e piattaforme software a basso costo per poter stare sempre aggiornati sulla propria condizione fisica.
Esistono poi interi settori dell'economia che hanno beneficiato enormemente dalle applicazioni IoT/Big, come nel settore agricolo con l'impiego di piccoli sensori nelle culture (device IoT) e l'analisi dei dati da essi raccolti (Big Data) che hanno permesso un incremento della produttività non indifferente, ottimizzando i consumi e il ricavato della stagione.
Via Savaram Ravindra