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Intervista a Aza Raskin, Head of User Experience per i Mozilla Labs

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Dopo l´intervista in inglese ad Aza Raskin ecco la traduzione in Italiano.

Che cosa bolle in pentola nei laboratori Mozilla? Abbiamo deciso di chiederlo a Aza Raskin, guru delle interfacce utente, figlio del mitico Jef Raskin, creatore della società Humanized, del motore di ricerca musicale Songza e soprattutto Head of User Experience per i Mozilla Labs.

Prima di tutto, puoi dirci qualcosa su di te?

Se apri qualsiasi giornale nella sezione dedicata ai fumetti, troverai almeno una striscia con un ragazzo che maledice il suo computer. Spesso è una ragazza. Molte volte è un device mobile. Comunque viene sempre maledetto. È divertente perché la frustrazione è un´esperienza universale. Il mio obiettivo è creare un mondo dove questi fumetti non esisteranno più.

Hai pubblicato uno screencast che fa vedere l´interfaccia grafica di Fennec. Un concept molto interessante è la spatial view ("visualizzazione spaziale"). Puoi dirci qualcosa di più su questa feature e sul semantic placement (posizionamento semantico)?

Lo screencast per il browser mobile Fennec è un concept video, rappresenta delle idee piuttosto che delle feature che saranno implementate in Fennec. Detto questo, immagina un foglio di vetro largo sul quale siano posizionati dei tab. Puoi avvicinarti al vetro per vedere e manipolare un tab, oppure puoi stare lontano dal vetro e vedere tutti i tab nel contesto. Come pezzi di carta sulla tua scrivania, puoi muoverli o raggrupparli in un modo che abbia un senso per te (sebbene a differenza della tua scrivania, i tab non si possano sovrapporre).

Se hai un paio di pagine aperte nella tua email e altrettante aperte su del materiale riguardante i piani per le tue vacanze, puoi posizionare i siti che hanno qualcosa in comune insieme. Questo consente di usare al meglio la nostra memoria spaziale: trovare dove posizionare una pagina in un piano bidimensionale è un cambiamento notevole e richiede uno piccolo sforzo cognitivo. Con l´aggiunta del "semantic placement" ("posizionamento semantico") è ancora meglio. Le "spatial views" ("visualizzazioni spaziali") usano lo spazio in modo ottimale, cosicché tutte le pagine sono visualizzate contemporaneamente alla massima dimensione, evitando di eseguire interazioni "estranee" per la navigazione attraverso le pagine aperte.

Lo sviluppo dell´interfaccia grafica di Fennec è un fattore chiave per "esportare" Mozilla sulle piattaforme mobili. Pensi che Fennec possa avere successo anche sull´iPhone?

Nonostante Firefox su iPhone sia richiesto spesso, i termini e le condizioni dell´iPhone SDK sono troppo limitanti, al momento. Per esempio, Apple proibisce agli sviluppatori di applicazioni di includere un linguaggio di scripting embedded. In altre parole, potresti creare un web browser che potrebbe competere con Safari, ma che non sarebbe in grado di visualizzare JavaScript, cosa che limiterebbe notevolmente la sua utilità. Noi guardiamo avanti a dispositivi più aperti.

Come Head of User Experience per i Mozilla Labs sei coinvolto in Weave, un´estensione che permette di connettere i browser con i servizi on-line. Puoi dirci qualcosa di più riguardo i futuri piani di sviluppo?

Il futuro riguarda l´abilità per gli sviluppatori web di trasformare Weave in una piattaforma. Cosa vuol dire? Vuol dire che dal momento che lo storage, l´identità, e l´accesso ai metadati del browser è fornito da Mozilla e Firefox, creare siti di nuova generazione come Del.iciou.us e Twitter diventa facile come scrivere poche righe di Javascript e HTML. Weave abbassa le barriere per la creazione di applicazioni scalabili. È qualcosa di davvero eccitante.

In un post hai detto che la nuova Tamarin JavaScript VM e SquirrelFish porteranno una new wave per lo sviluppo JavaScript. Potresti dirci qualcosa di più su questa "nuova generazione" e sul tuo progetto ContextFree.js?

Quasi ogni bambino di 9 anni con un computer può creare una pagina web, condividerla, e facendo questo diventare una forza generativa al pari delle grandi organizzazioni. Questo è il potere di Internet, e di un linguaggio che è accessibile abbastanza da essere diventato la lingua franca del computer. Javascript e HTML sono progrediti molto dalle loro origini, tuttavia la percezione generale di cosa queste tecnologie permettono di fare non è progredita. C´è voluta la rivoluzione del Web 2.0 per sfatare la concezione che Javascript e Dynamic HTML siano utili principalmente per la validazione di form e per fare siti fastidiosi. Per il testo e l´interazione base, Javascript ha abbreviato lo sviluppo da settimane a giorni.

La prossima generazione di Javascript consentirà la stessa abbreviazione nello sviluppo di film, suoni, grafica, e interazioni complesse. ContextFree.js è essenzialmente due cose. In primo luogo, è una dimostrazione di quanto poco codice può consentire alle persone di essere creative nella grafica. In secondo luogo, aiuta a promuovere i pensieri delle persone: Canvas e Javascript sono strumenti molto più potenti a livello espressivo di quanto gli sviluppatori pensino.

"The Network is the Computer" è un famoso motto della Sun. Pensi che dovremmo aspettarci un sistema operativo Mozilla-based in futuro?

Questo non riguarda Mozilla. Riguarda la trasformazione del web in una piattaforma matura. Chi ha bisogno di un sistema operativo, in senso classico, quando non devi mai lasciare il tuo browser web? Ti sveglierai un giorno e realizzerai che non puoi dire quale sistema operativo stai usando perché il web è il tuo mondo. Sarà una rivoluzione silenziosa.

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