Internet of Things: il futuro è negli oggetti intelligenti, perennemente connessi a Internet. Intel sta dimostrando di puntare molto su questa nuova frontiera, in particolare con la Galileo Development Board, una scheda che unisce la forza di Arduino all'efficienza e alle prestazioni delle architetture Intel e la Edison Development Board, un mini computer grande come una scheda SD.
Ma non è tutto, anzi, Intel al Mobile World Congress 2014 a Barcellona, che la redazione di HTML.it sta seguendo in loco, ha svelato alcune novità molto interessanti: in un nuovo portale interamente dedicato alla Internet of Things (IOT) il colosso di Santa Clara ha racchiuso risorse utili a chi si voglia avvicinare alla scoperta di questo "nuovo mondo" e ha lanciato un hackaton con in palio ricchi premi per gli sviluppatori.
Ecco le principali novità:
- The Intel Galileo Development Kit: racchiude i migliori tool di sviluppo e la Galileo development board per avere tutto il necessario per i makers. Al momento si tratta di una preview, anche se perfettamente funzionante. La versione definitiva verrà rilasciata nei prossimi mesi. I software inclusi sono Yocto Application Development Toolkit (ADT) e Intel System Studio.
- IoT Developer Program: si tratta di un programma indirizzato a hobbysti, studenti, sviluppatori/imprenditori che offre tutti gli strumenti idonei a trasformare le proprie idee in applicazioni per la Internet of Things.
- IoT Forum: una community dove i makers potranno incontrarsi per scambiarsi idee e aiutarsi a vicenda
- Intel Academic Program for IoT: un programma che coinvolgerà prestigiose università in tutto il mondo come Harvard e la Carnegie Mellon University
- IoT Explorer Challenge: un hackaton aperto a ben 20 nazioni in cui i partecipanti, da 21 anni in su, si sfideranno nella realizzazione di app innovative per cercare di arrivare alla finale che si terrà i primi mesi del 2015.
Insomma, tantissima carne al fuoco per uno dei settori del futuro su cui Intel sta puntando con convinzione.