Altro che addio, alcune piaghe sono parecchio difficili da debellare: Internet Explorer è vivo e lotta insieme a noi. Il vecchio browser non è finito nel cimitero dei progetti abbandonati da Microsoft con la fine del supporto ufficiale (datata 15 giugno 2022): è ancora ben presente e funzionante su Windows 11. Se serve una prova, eccola.
Il re è morto, viva il re: su Windows 11 rispunta Internet Explorer
A scoprirlo e renderlo noto è stato l'utente @XenoPanther su Twitter, illustrando gli step da seguire per lanciare il software senza che il sistema operativo dirotti in modo forzato l'utente verso il successore Edge. La testimonianza è nello screenshot qui sotto, appena acquisito.
Questa la procedura da seguire per avviare e utilizzare IE su W11.
- Premere Start;
- digitare "Opzioni Internet" e aprire la voce presente nel Pannello di Controllo;
- selezionare la scheda "Programmi";
- fare click su "Gestione componenti aggiuntivi";
- premere il collegamento "Ulteriori informazioni su estensioni e barre degli strumenti".
Et voilà, rieccolo sui nostri schermi. Ironicamente, il software si apre mostrando proprio la pagina del supporto che avvisa Il supporto per Internet Explorer 11 è terminato
. Da lì è possibile inserire qualsiasi URL nella barra dell'indirizzo e iniziare navigare. Pratica che, sia chiaro, sconsigliamo vivamente.
Non ci stupirebbe vedere questa piccola anomalia risolta con uno dei prossimi aggiornamenti rilasciati per Windows 11. A conti fatti, allo stato attuale, è poco più di un easter egg. Dopotutto, Microsoft ha ribadito fino allo sfinimento che IE appartiene al passato, che il presente e il futuro sono di Edge, più precisamente dalla versione basata su Chromium capace fin qui di conquistare il 10,86% di market share in ambito desktop (fonte StatCounter), rosicchiando progressivamente quote al concorrente e leader Chrome, al momento inarrivabile con il suo 66,14%.