I developer di Mir stanno facendo grandi sforzi per portare a termine il lavoro per la stable release di ottobre, tuttavia sembra che questo ad Intel non basti infatti gli sviluppatori dell´azienda hanno deciso di rimuovere il supporto ad XMir, dunque Canonical dovrà continuare a patchare personalmente i driver per girare Mir sulle GPU Intel.
La notizia ci arriva direttamente dal developer di Intel Chris Wilson, che nel suo ultimo commit su git ha scritto che non saranno più inserite le patch di Canonical nel codice dei loro driver. Ovviamente non è una decisione definitiva e molto probabilmente Intel non ha intenzione di sprecare tempo per qualcosa di ancora incompleto e con un supporto davvero scarso, infatti, al contrario di Wayland, il display server di Canonical è stato pensato unicamente per soddisfare le esigenze del team di Ubuntu.
Ovviamente Mir può far girare altri desktop environment oltre a Unity tramite XMir, ma tutto il lavoro è delegato ai developer di Canonical che non hanno nessun tipo di relazione o supporto dai developer di KDE o di GNOME. Dunque la decisione di Intel è del tutto logica: si sta scegliendo il concorrente migliore e per il momento questo è Wayland, che sta ricevendo un supporto, dai vari team delle distribuzioni e dai desktop environment, nettamente più ampio rispetto a Mir.
Dunque per il momento Mir resta un progetto unicamente supporto e sviluppato da Canonical; ovviamente questo non vuole dire che sia peggio di Wayland ma sta solo avendo meno fortuna di esso, senza contare che Mir è molto più giovane e immaturo rispetto al suo concorrente. Non ci resta che aspettare e sperare alla fine di questo "conflitto" tra i vari team ne escano fuori due display server all´altezza di sostituire Xorg.