Come? Secondo l'autore un buon modo per semplificare le cose e (addirittura) "sovvertire il paradigma" è usare una libreria come Objecty. Certo, l'esempio di codice, che tanto mi ricorda certe telepromozioni con panzoni trasformati in addominali scolpiti, incuriosisce.
Da così:
<OBJECT classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000"
codebase="http://download.macromedia.com/.../#version=6,0,40,0"
WIDTH="550" HEIGHT="400" id="myMovieName">
<PARAM NAME=movie VALUE="myFlashMovie.swf">
<PARAM NAME=quality VALUE=high><PARAM NAME=bgcolor VALUE=#FFFFFF>
<EMBED src="/support/flash/ts/documents/myFlashMovie.swf"
quality=high bgcolor=#FFFFFF WIDTH="550" HEIGHT="400" NAME="myMovieName" ALIGN="" TYPE="application/x-shockwave-flash"
PLUGINSPAGE="http://www.macromedia.com/go/getflashplayer"></EMBED>
</OBJECT>
A così:
<object class="ObjectyMe" uri="myFlashMovie.swf" width="550"
height="400"></object>
Sì, usa un attributo (uri) non standard e funziona con tanti tipi di file multimediali (qui gli esempi).