Chi non ha mai avuto a che fare con i call center molesti?
Anche se è difficile immaginarlo, quelle fastidiose chiamate possono essere il frutto di alcune piccole leggerezze online, come form compilati senza riflettere troppo o un clic su un disclaimer senza averlo letto a fondo.
Le conseguenze di queste azioni, di per sé insignificanti, possono facilmente portare a una vera e propria tempesta di chiamate telefoniche a qualunque orario. Al di là di un po' di attenzione e prevenzione, come è possibile evitare di essere sottoposti a questo stress?
In realtà è possibile intervenire, contattando manualmente i data broker che hanno raccolto i dati per chiedere la rimozione degli stessi.
C'è però un piccolo problema: controllare tutte le aziende del settore e inviare le relative e-mail per chiedere la rimozione delle informazioni, richiede anche diverse centinaia di ore.
Data broker e call center: come dire stop alle chiamate moleste
Un lavoro enorme, praticamente impossibile da compiere da solo.
Vi è la possibilità di contattare un legale per svolgere tale compito, ma ciò comporta diversi svantaggi: una volta rimossi, con tutta probabilità, i dati saranno raccolti di nuovo nel giro di pochi giorni/settimane.
Va poi considerato il costo di un avvocato che svolga questo compito: di certo non si parla di qualche decina di euro, vista la mole di lavoro. Ecco perché Incogni è, allo stato attuale, la migliore soluzione possibile.
Stiamo parlando di una piattaforma che non solo richiede e ottiene l'eliminazione delle informazioni personali dai data broker, ma che agisce automaticamente con controlli frequenti per evitare la reintroduzione degli stessi negli archivi.
Con l'eliminazione dei dati in questione, di fatto, nel giro di pochi giorni termineranno anche le chiamate moleste.
Grazie all'attuale promozione, è possibile ottenere tutti i vantaggi di Incogni con uno sconto del 50%. Di fatto, con il piano annuale, tale servizio viene a costare appena 6,49 dollari al mese.