Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

In Colombia vengono reclutati soldati minorenni sui Social Network

Gruppi armati e organizzazioni criminali stanno utilizzando i social network, come TikTok, Instagram e Facebook, per reclutare minorenni.
In Colombia vengono reclutati soldati minorenni sui Social Network
Gruppi armati e organizzazioni criminali stanno utilizzando i social network, come TikTok, Instagram e Facebook, per reclutare minorenni.
Link copiato negli appunti

Un'inchiesta condotta dall'Istituto di Studi per lo Sviluppo e la Pace (Indepaz) ha messo in luce un fenomeno inquietante in Colombia: gruppi armati e organizzazioni criminali stanno utilizzando i social network, come TikTok, Instagram e Facebook, per reclutare minorenni. Leonardo González, direttore di Indepaz, ha spiegato come questi gruppi criminali adottino tattiche sofisticate per attrarre adolescenti, principalmente di età compresa tra i 12 e i 14 anni.

Attraverso contenuti coinvolgenti e visivamente accattivanti, i criminali creano un'immagine ingannevole della vita all'interno delle loro organizzazioni, facendo sembrare la violenza e l'illegalità affascinanti e attraenti.

In realtà, ciò che viene offerto a questi giovani è un'esistenza segnata da sfruttamento, sofferenza e criminalità. Secondo González, i gruppi armati tendono a glorificare l'uso delle armi e la violenza, dipingendo una realtà illusoria fatta di potere e ricchezza.

Gruppi di guerriglieri usano i social network come uno strumento di reclutamento

Questo tipo di propaganda risulta particolarmente pericolosa per i più giovani, i quali, spesso in cerca di identità e di appartenenza, possono essere facilmente sedotti da queste promesse. I social network, con la loro capacità di diffondere contenuti rapidamente e di raggiungere un vasto pubblico, diventano così uno strumento potente nelle mani di queste organizzazioni criminali.

Indepaz ha lanciato un appello alle autorità, sollecitando un'azione immediata per contrastare questo pericoloso fenomeno. Il Ministero dell'Informazione e delle Comunicazioni dovrebbe intensificare i controlli sui contenuti diffusi attraverso i social media, con l'obiettivo di fermare la propaganda violenta dei gruppi armati.

Allo stesso tempo, è essenziale che le scuole e le famiglie assumano un ruolo più attivo nella prevenzione, educando i giovani sui rischi connessi all'uso dei social media e fornendo loro gli strumenti per difendersi dalle manipolazioni online. Il reclutamento di minorenni attraverso i social network costituisce una seria minaccia per la stabilità della Colombia e per il futuro dei suoi giovani.

Ti consigliamo anche