"Molti utenti del sistema GNU/Linux non hanno mai sentito parlare di software libero." Inizia così l´intervista pubblicata su TechRadar a RMS, o Richard Matthew Stallman se preferite, il pioniere del movimento Free Software e del progetto GNU.
Molte delle domande poste a Stallman toccano la perenne diatriba free software/open source; oltre a ricordare la differenza tra entrambe queste diciture, spesso fraintese o male interpretate, St. IGNUcius non risparmia stoccate al software proprietario:
[...] il software proprietario è un sistema di potere ingiusto. Gli sviluppatori o il proprietario del programma ha un potere ingiusto su quegli utenti, e il programma è semplicemente uno strumento di quel potere. Questa è un´ingiustizia, e l´idea del free software è fuggire da quell´ingiustizia e porne fine.
Nel corso dell´intervista, RMS interviene anche sulla questione smartphone e tablet: cita Android, il cui codice non è rilasciato sotto una licenza che riconosca il copyleft, e addita Apple e Microsoft come il demonio:
"iMoan" e "iBad" sono fondamentalmente sbagliati. Non portano vicino alla libertà da nessuna parte, perciò non dovreste usarli. E allo stesso modo, Windows Phoney 7 non vi darà nessuna libertà, per cui questi prodotto sono ovviamente totalmente sbagliati.
L´intera intervista è disponibile su questa pagina.