Il ruolo del manager, in un team di ingegneri

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Oggi il lavoro dello sviluppatore è estremamente attraente. Lo sviluppatore è un eroe. Negli ultimi 10 anni, il ruolo dello sviluppatore è stato celebrato con conferenze, meetup, siti web e altro ancora. Steve Jobs, Steve Wozniak, Jeff Bozos, Elon Musk, Bill Gates, hanno tutti iniziato programmando davanti ad un computer, da soli.

Durante il Codemotion Roma, Alessandro Cinelli, detto anche cirpo, racconta la sua vita come Engineering Manager a DAZN, la nuova piattaforma di streaming sportivo approdata in Italia lo scorso anno.

"Per anni ho organizzato conferenze, meetup, mi piace fare il facilitatore e supportare le discussioni. Il mio spirito non è cambiato."

Alessandro è uno sviluppatore, e si vede. Non indossa giacca e cravatta, non parla con gli inglesismi ma spesso non ricorda alcune parole in Italiano. A Codemotion, Alessandro ci tiene a raccontare di una storia di cui non parla mai nessuno: il ruolo del manager in un team di ingegneri.

Nel corso degli ultimi anni, la parola 'sviluppatore' ha assunto molte ramificazioni: c'è il front end developer, il webmaster, il sysadmin, il full stack, l'agile coach e così via. In un mondo in continuo cambiamento e con un allontanamento progressivo tra forza lavoro e èlite, il rapporto dello sviluppatore con il manager è andato via via affievolendosi: il manager è sempre meno al centro delle conversazioni e sembra quasi voglia ostacolare il processo di sviluppo, invece che facilitarlo.

"L'idea è che ci sono diverse problematiche in un ambiente e non puoi risolvere tutto insieme. In ogni azienda, si cerca sempre di risolvere i problemi che hanno una priorità maggiore. La figura del manager è stata sempre fuori da tutto questo. Ci sono delle cerimonie, come quelle della collaborazione tra sviluppatori (DevOps, Agile, per esempio), che tengono fuori i manager. C'è una cultura, trascinata dal fenomeno dell'open source, che celebra l'inclusività, la collaborazione, la discussione.

Anche dal punto di vista dell'evoluzione dei ruoli, 20 anni fa c'era il webmaster, mentre ora ci sono sempre più ruoli specializzati e ruoli che hanno cappelli diversi. Alla fine non c'è un chiaro confine. Il manager rimane fuori, sempre e comunque."

Spesso, nel gruppo [di sviluppatori], si pensano frasi come queste:

- "Ma cosa fa il manager tutto il giorno?"

- "Devo fare così perché l'ha deciso il mio manager".

"Tutti nella community conoscono l'èlite di sviluppatori, ma pochi conoscono i manager dietro".

Un Manager, un Engineering Manager, deve supportare quindi la discussione, deve essere un servant leader, in grado di creare un ambiente piacevole e stimolante.

Anche in società medio piccole, c'è bisogno di un Engineering Manager, che può essere uno sviluppatore che dedica il 10, 20 o 30% del suo tempo a creare e facilitare queste discussioni. Sembra banale, ma questo ruolo è sempre più di fondamentale importanza.

"Non si può pensare di applicare le regole dello sviluppo con le persone: non si può usare il Test Driven Development, per esempio, per gestire i rapporti con le persone. Il codice è una struttura deterministica, i rapporti interpersonali sono imprevedibili e soprattutto inquantificabili".

Soprattutto, è importante tenere sempre a mente che il mindset dello sviluppatore è preciso e verticale: "se sai programmare, programma e basta". Molto spesso, senza le giuste qualità di empatia, auto-consapevolezza e intelligenza emotiva, una promozione da developer a manager è un errore, più che un tentativo di promuovere il talento.

Informazioni sulla Codemotion Rome 2019:

Codemotion Rome 2019 si terrà dal 20 al 23 marzo (20-21 marzo workshop / 22-23 marzo Conferenza) presso la Facoltà di Ingegneria – Università Roma TRE, via Vito Volterra, 60.

Per qualsiasi informazione si può fare riferimento al sito ufficiale dell'iniziativa.

Press Office Codemotion: press@codemotion.it

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