Ogni giorno sentiamo notizie di pubbliche amministrazioni che migrano ad alternative Open Source per le proprie soluzioni informatiche, a tal proposito basterebbe citare il recente caso italiano che ha visto coinvolto il Ministero della Difesa con la scelta di optare per LibreOffice.
Nelle scorse ore è arrivata una news riguardante il governo del Regno Unito che, a seguito del Cloud Transition Agreement, ha approvato la migrazione verso una piattaforma aperta e libera, basata appunto su programmi Open Source e su standard liberi come l´ODF (Open Document Format).
La partnership è stata siglata tra il CCS (Crown Commercial Service), un dipartimento del governo britannico, e la British Open Source software, controllata da Collabora Productity. La collaborazione prevede appunto la realizzazione di una suite software dedicata e di un sistema Cloud, senza contare il supporto per la migrazione a questa nuova piattaforma Open Source, nella quale è ovviamente compresa la suite per la produttività LibreOffice.
Per il governo britannico questa iniziativa si dovrebbe tradurre in un considerevole risparmio in termini di licenze software, nel contempo si dovrebbe ottenere una maggiore trasparenza grazie all´uso di piattaforme libere, oltre all´eliminazione di rischi di incompatibilità tra una versione più datata di un file e la suite d´ufficio utilizzata.
Ora i cittadini del Regno Unito avranno la possibilità di giudicare se questa scelta operata dalla propria Pubblica Amministrazione sia stata lungimirante o soltanto ambiziosa.
Via CollaboraOffice