Il “cuore” di .NET sarà open source?

Infuria la discussione intorno alle nuove, importanti aperture di Microsoft nei confronti della community open source emerse in occasione della conferenza BUILD 2014, una discussione focalizzata soprattutto sul framework .NET il cui sviluppo è ora gestito per mezzo dell’organizzazione FOSS (Free Open Source Software) .NET Foundation.

Microsoft ha già rilasciato il codice (tramite licenza Apache 2.0) di 24 progetti connessi al suddetto framework .NET, e stando a quanto dichiarato dal vide-presidente Soma Somasegar si è trattato di una decisione presa dopo anni di discussioni in quel di Redmond.

L’idea seguita da Microsoft sarebbe quindi quella di un’apertura graduale verso la community open della tecnologia .NET, dice Somasegar, partendo dai componenti di livello più alto per finire con quelli di basso livello.

La discussione sul coinvolgimento di Microsoft nel mondo del codice aperto continua, spiega il vice-presidente, e nel caso in cui la decisione portasse benefici per tutte le parti coinvolte (a cominciare da Microsoft stessa, naturalmente) in un non meglio precisato futuro gli sviluppatori FOSS potrebbero avere la possibilità di accedere al codice dei componenti base di .NET quali Base Class Libraries (BCL) e Common Language Runtime (CLR).