Red Hat Inc. è uno di quegli esempi lampanti che dimostra come sia possibile, anche grazie all´open source, creare aziende di successo e guadagnare pur rendendo i propri prodotti aperti. Forte dei risultati otteniuti finora, durante un´intervista, il CEO Jim Whitehurst ha parlato della propria azienda, del progetto OpenStack e anche dei concorrenti CentOS e VMware.
L´open source ci dà la possibilità di entrare in una vasta gamma di categorie. Attualmente stiamo pensando alle maggiori tecnologie applicabili al settore enterprise.
Questo è quanto ha dichiarato Whitehurst parlando del futuro della propria azienda, che attualmente risulta attiva in settori enterprise, fra cui il cloud computing. In questo ambito, Red Hat ha infatti preso parte a varie soluzioni come il noto OpenStack, di cui è di fatto il maggior contribuente e per il quale lo stesso CEO non nasconde il proprio entusiasmo.
Successivamente, Whitehurst ha parlato delle recenti acquisizioni fatte dall´azienda, che punta a creare un´unica soluzione open source dedicata alle infrastrutture enterprise. Tra le acquisizioni fatte, Ceph è una piattaforma per la gestione di grandi quantitativi di dati, che si andrà ad aggiungere al supporto che viene dato dall´azienda al progetto OpenStack.
Infine, riguardo alla concorrenza, il CEO ha apertamente definito CentOS come una derivazione di Red Hat per chi vuole una soluzione stabile senza il minimo sforzo e senza nessun supporto, mentre di VMware ha detto di non temerlo poiché la sua azienda punta tutto su OpenStack ed è sicuro del fatto che in poco tempo riuscirà a ottenere l´attenzione che merita.
Via Zdnet