Facebook Hacknight è il nome di una manifestazione svoltasi tra la notte del 25 ottobre e la mattina del 26 presso gli LUISS ENLABS della Capitale grazie ad una collaborazione tra eZecute, Codemotion, Roma Startup e gli stessi LUISS ENLABS; un hackathon al quale hanno partecipato ben 300 programmatori e startupper divisi in più di 30 team che si sono sfidati nella realizzazione di progetti basati sulle tecnologie per Facebook.
Dei team formatisi per la notte del contest, 18 hanno portato a compimento il proprio lavoro e partecipato alla finale che ha poi portato alla nomina dei vincitori. Il primo premio è stato assegnato a Stamplay, startup che ha proposto un servizio finalizzato all'automatizzazione e la comunicazione dei processi per la gestione del marketing online.
Al secondo posto Smart Gym, un'applicazione concepita per convertire gli smartphone in personal trainer e analizzare l'esecuzione degli esercizi; essa suggerisce come migliorare le proprie prestazioni e consente di condividere i risultati dei propri allenamenti su Facebook; medaglia di bronzo a GamePix, un social game multi-dispositivo che permette a chi sviluppa e gestisce fan page di pubblicare i propri videogames e, eventualmente, di monetizzare consentendo di accedere a più titoli con un solo avatar.
Per quanto riguarda i Lazio Talent Award distribuiti da Filas (società per il sostegno dei processi di sviluppo e innovazione delle imprese della Regione Lazio), il premio intitolato "Best Coders Team" è stato assegnato a Spidly, distintasi per adattabilità dell'interfaccia e portabilità della propria idea su varie piattaforme sociali. Il team ha creato una nuova feature che permette a Spidly di valutare contenuti multimediali recuperati da Internet per poi proporli su vari network incrementando la popolarità delle pagine.
Il premio dedicato alla migliore idea per il business (assegnato anche in questo caso dalla Filas) è andato invece a GamePix, già terzo classificato dell'hackathon; la giuria ha infatti valutato positivamente l'intuizione di consentire agli amministratori delle pagine di monetizzare la propria utenza.
Via eZecute