Secondo un recente report tre quarti dei professionisti che lavorano nell'IT service management non si sente soddisfatto del suo ruolo e pensa che la sua azienda lo stia sottovalutando. L'IT service manager è colui che si occupa di progettare e gestire i sistemi IT di un'azienda.
Tali figure si focalizzano sulle necessità del cliente e sui servizi IT connessi, operando in modo che ci sia un miglioramento continuo dell'esperienza utente e della qualità del servizio. Le competenze necessarie per lavorare in tale ambito spaziano dal network management alla gestione delle infrastrutture informatiche.
A pubblicare il report è stato il team di SysAid che sviluppa soluzioni di IT service management per le imprese.
Dal sondaggio emerge che gran parte dei professionisti ITSM non si sente adeguatamente gratificato. Solo un quarto del campione, composto da 339 persone, dichiara di essere soddisfatto del proprio lavoro o della propria azienda. La maggioranza, il 72%, risponde che si è sentito "sottovalutato" in varie occasioni.
Carriera e salute
Il 55% degli intervistati afferma che lavorare nel settore IT influisce negativamente sul proprio benessere personale. Mentre il 10% concorda sul fatto che la carriera nell'ITSM ha impattato negativamente sulla propria salute.
In buona sostanza, dai dati raccolti è possibile notare come il livello di soddisfazione e gratificazione lavorativa possa incidere sulla qualità della vita. Non a caso gli intervistati che sentono di essere riconosciuti e apprezzati per il loro lavoro dichiarerebbero anche di sentirsi in condizioni di salute migliori.
L'AI è una minaccia?
Come in tutti i settori anche nell'IT service management le intelligenze artificiali stanno portando importanti innovazioni. SysAid ha quindi incluso delle domande all'interno del sondaggio per comprendere meglio le opinioni dei professionisti dell'ITSM riguardo a tale rivoluzione.
Il 9% degli intervistati pensa che l'implementazione delle intelligenze artificiali nell'IT service management andrà a ridurre i posti di lavoro in modo considerevole. Il 48% invece sostiene che le riduzioni del personale non saranno cosi drammatiche. Mentre il 39% crede che non ci saranno tagli al personale a seguito della diffusione di soluzioni di questo genere.
Solitamente chi si occupa di IT service management è coinvolto anche nelle operazioni correlate alle DevOps. Tuttavia il report fa emergere una situazione ben diversa. Infatti solo il 6% degli intervistati dichiara di essere occupato a tempo pieno anche in tale ambito. Il 38% risponde di esserlo solo in minima parte, mentre il 27% afferma di non essere coinvolto.
Via SysAid