Solo qualche giorno fa Google ha accennato degli aggiornamenti sui link nofollow. La comunicazione scritta da Danny Sullivan su TwitterDanny Sullivan su Twitter è molto chiara: è improbabile che i link non seguiti, seppur utili, abbiamo un certo valore.
Per cui, molto presto, i link nofollow non avranno alcun peso. Sono dei suggerimenti? Hanno peso per la SEO? Quali sono le novità?
Cosa vuol dire link nofollow?
I link nofollow sono dei collegamenti ipertestuali che vengono inseriti all’interno di un testo sul web. Tutti questi tipi di link vengono trasformati in un attributo che comunica a Google e indica ai motori di ricerca informazioni su quel preciso collegamento, il quale, non deve essere considerato un link autorevole.
Cosa significa la parola nofollow? Si tratta di un valore assegnato all’attributo rel di un link, il quale, ne definisce la tipologia e non influenza il ranking del sito.
In altre parole, a differenza, ad esempio, del link dofollow, riceve manualmente un attributo dall’uomo. Questo perché non deve avere alcun valore SEO. Infatti, l’attributo inserito ai link nofollow fornisce una indicazione precisa ai bot di Google: quella di non seguire il link.
Nessun valore per Google: sono solo suggerimenti
Facciamo un passo indietro. Nonostante nel 2019 sono stati cambiati i modi di vedere gli attributi nofollow ai link, ad oggi, Google ha confermato che non valgono niente in termini SEO. Cosa riguarda il cambiamento? Vuol dire che sarebbero stati considerati solo se avessero trovato qualche utilità nel corso del tempo? Cosa diranno gli esperti SEO in merito?
Tra i vari interventi fatti negli anni sui link nofollow, dopo tanto tempo, questi tipi di attributi si riconfermano ancora come soli e unici suggerimenti. Potrebbero essere introdotti nuovi modi di assegnare il tipo di link. Ci saranno variazioni di ranking dopo questa modifica? Google ha riferito che non si aspetta nulla del genere.