La Internet Engineering Task Force (IETF) ha approntato il passaggio definitivo per la trasformazione di HTTP/2 in uno standard fatto e finito, una tecnologia di cui adesso esiste un’unica versione definitiva su cui sviluppatori e ingegneri del software potranno lavorare tranquillamente negli anni a venire.
Le specifiche finali di HTTP/2 erano state già state stabilite lo scorso febbraio, mentre i maggiori produttori avevano cominciato a integrare il nuovo protocollo di comunicazione telematica nei rispettivi browser Web molto tempo prima.
Ora che HTTP/2 è stato pubblicato come documento “Request for Comments” (RFC), però, l’ufficialità del nuovo standard viene cristallizzata nel tempo: il documento descrive le specifiche di HTTP/2 considerandole come immutabili, una base definitiva che sicuramente faciliterà il lavoro a quanti dovranno implementare il protocollo nel software di rete.
Lo status “RFC” di HTTP/2 non preclude ovviamente la possibilità, in un non meglio precisato futuro, che qualcuno decida di migliorare ulteriormente il protocollo base delle comunicazioni via Web; l’arrivo di una versione aggiornata della tecnologia porterebbe semplicemente alla pubblicazione di un nuovo documento RFC e all’invalidazione della versione precedente dello standard.
Via | The Register
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