Facebook è una delle aziende più impegnate nello creazione di soluzioni dedicate agli sviluppatori Web. A tal proposito, in questi giorni il gruppo ha presentato Hermes, un nuovo JavaScript engine.
Hermes viene distribuito sotto licenza open source MIT ed è stato pensato per migliorare le performance delle React Native App, gli applicativi basati sulla nota libreria JavaScript dedicata alla creazione di interfacce utente.
React, sviluppato anche in questo caso da Menlo Park, permette ai developer di realizzare una singola interfaccia utente valida per tutte le piattaforme supportate dalla libreria. In questo modo i team di sviluppo possono affidarsi totalmente al framework senza dover riadattare il proprio progetto a seconda del sistema di riferimento.
Hermes è stato presentato durante una conferenza tenutasi nel corso del Chain React 2019, un evento dedicato appunto ai developer che usano React nel proprio ambiente di lavoro, ed il suo obbiettivo è diminuire i tempi di avvio e delle applicazioni mobile.
React infatti è spesso accusato di offrire scarse prestazioni rispetto alle alternative disponibili. Il team di Menlo Park ha dunque deciso di raccogliere i feedback dei propri utenti, realizzando appunto Hermes.
Questo nuovo progetti di Facebook, in determinati contesti, consente di registrare tempi di parsing e di compilazione del codice più competitivi rispetto a V8, il JavaScript engine realizzato da Google e utilizzato anche su React.
Hermes si presenta quindi come un'alternativa a V8 dedicata agli sviluppatori React. Attualmente Facebook non prevede l'integrazione del nuovo engine all'interno di Node.js, noto runtime di JavaScript open source, o in altri progetti di tipo proprietario. Questo perché Hermes è ottimizzato unicamente per le applicazioni mobile e dunque non porterebbe benefici in altri contesti.