GStreamer è una piattaforma software modulare con la quale si realizzano e si gestiscono la gran parte delle applicazioni multimediali presenti nel panorama delle distribuzioni Linux. L´ultima release di quest´anno è la 1.2 che porta con se tanti miglioramenti, tuttavia i developer non intendono fermarsi qui, anzi: sono già all´opera per implementare il supporto ai DRM e per migliorare la gestione dei Blu-Ray, tecnologia ormai diffusissima per quanto riguarda l´home video e le console. Su Linux il supporto ai Blue-Ray non è dei migliori, anzi nella maggior parte dei casi è davvero pessimo; ecco perché gli sviluppatori si stanno rimboccando le maniche.
Sui sistemi proprietari come Windows e OS X la questione è più semplice, le ditte che producono software sotto DRM si accordano con l´azienda che sviluppa il sistema operativo, oppure sviluppano direttamente per Windows, e la questione si risolve. Per quanto riguarda il sistema del pinguino invece non esistono aziende che rappresentano l´interno ecosistema GNU/Linux, dunque tutto nasce o dalla comunità oppure da singole ditte che si occupano di finanziare lo sviluppo, non semplice, di software in grado di gestire il tutto.
Senza contare che con il supporto ai DRM potrebbero sorgere alcuni problemi di licenza, insomma dietro a questo grande ritardo dello sviluppo di GStreamer ci sono molte ragioni e solo in questi ultimi tempi i developer hanno deciso di dare un nuovo impulso all´implementazione del supporto.