In occasione delle Olimpiadi di Parigi, Grindr ha deciso di limitare alcune funzionalità dell'app per proteggere la privacy degli atleti LGBTQ+. Questa decisione è stata presa per evitare che si ripetano episodi simili a quelli delle Olimpiadi di Rio 2016, quando l'app venne utilizzata per identificare e rendere pubblici gli atleti LGBTQ+.
Per garantire la sicurezza e la privacy degli atleti, Grindr ha disabilitato alcune funzioni di geolocalizzazione all'interno del Villaggio Olimpico e delle altre strutture riservate agli atleti. In particolare, le funzioni "Esplora" e "Roam" non saranno disponibili, impedendo così agli utenti di cercare persone in specifiche località. Inoltre, la funzione "mostra distanza" sarà disattivata di default, anche se gli utenti potranno riattivarla manualmente se lo desiderano.
Queste misure sono state adottate per garantire connessioni sicure, permettendo agli atleti di conoscere persone LGBTQ+ senza il timore di essere riconosciuti o spiati. Grindr ha anche implementato ulteriori strumenti di controllo della privacy. Gli utenti potranno inviare e annullare messaggi in chat senza lasciare traccia e disabilitare la possibilità di effettuare screenshot di foto e contenuti multimediali.
If athletes are not out or come from a country where being LGBTQ+ is dangerous or illegal, using Grindr can put them at risk.
That’s why we disable location-based features within the Olympic Village. Read more here: https://t.co/XYiLMFi7pn https://t.co/mIJjJmd5A1
— Grindr (@Grindr) July 24, 2024
Grindr al fianco degli atleti LGBTQ+
Inoltre, Grindr si impegna a fornire risorse e informazioni sulla sicurezza agli atleti, assicurandosi che possano utilizzare l'app in tutta tranquillità durante i Giochi Olimpici. L'azienda promuoverà messaggi di sensibilizzazione all'interno dell'app e fornirà materiali informativi per supportare la comunità LGBTQ+.
Grindr vuole ribadire il suo impegno a favore della comunità LGBTQ+, schierandosi al fianco degli atleti che partecipano alle Olimpiadi di Parigi. L'obiettivo è creare un ambiente sicuro e rispettoso, dove gli atleti possano esprimere la loro identità senza preoccupazioni.
Questo approccio mira a proteggere la privacy degli utenti e a garantire che possano interagire in modo sicuro e confidenziale. Grindr, dunque, ha introdotto queste limitazioni per proteggere gli atleti LGBTQ+ durante le Olimpiadi di Parigi, dimostrando un forte impegno verso la sicurezza e la privacy della comunità.