Greasemonkey, popolare add-on per Firefox che permette agli utenti di personalizzare visualizzazione e comportamento di una pagina Web grazie all’uso di listati JavaScript personalizzati, è appena stato aggiornato alla versione 2.0 e le novità contenute potrebbero risultare non compatibili con alcuni script non aggiornati.
Uno degli elementi potenzialmente incompatibili con gli “userscript” sin qui usati dagli utenti è la scelta della modalità @grant usata dallo script, un metodo per selezionare la API da utilizzare: la precedente versione di Greasemonkey seleziona autonomamente la API più appropriata, mentre la versione 2.0 assegna il valore “nessuno” nel caso in cui l’autore dello script non abbia provveduto a specificare una API.
Un’altra novità di Greasemonkey 2.0 potenzialmente problematica per i vecchi script è la modifica nella gestione del valore unsafeWindow, ora accessibile solo tramite le funzioni cloneInto(), exportFunction() e createObjectIn() come specificato dal nuovo kit di sviluppo Mozilla per componenti aggiuntivi.
Altre interessanti novità di Greasemonkey 2.0 che non riguardano i possibili problemi di incompatibilità con gli script utente sono l’abilitazione di default del supporto al servizio Firefox Sync di Mozilla e la rimozione dei riferimenti al sito userscripts.org, database di script utente che non risulta però accessibile da browser da un bel po’ di tempo.
Via | gHacks