Link copiato negli appunti
Si parla spesso di web design, di tutte quelle tecniche - dallo stile responsive a quello parallasse - che possono aiutare un sito Web a essere in linea con le tendenze del momento. Ma una parte fondamentale di questo processo è costituito dal graphic design, ovvero dalla scelta dell'impatto visivo del proprio prodotto. Esistono strumenti che possono semplificare il lavoro dei grafici?
Accanto alle normali e comuni soluzioni - da Photoshop a Gimp passando per Illustrator - la Rete mette a disposizione molti programmi da tenere sott'occhio. La redazione di TechRepublic ha stilato una classifica delle cinque applicazioni più interessanti:
- Darktable: un software per gestire il workflow fotografico, una sorta di Lightroom opensource. Disponibile per Linux e Mac, Darktable consente di modificare scatti in batch, di regolarne curve e luminosità, esposizione, ombre, temperatura, livello dei bianchi e molto altro ancora. Ottimo per costruire album e database, l'ideale per chi deve lavorare su un numero molto grande di fotografie contemporaneamente;
- Phatch: un potente strumento per l'editing in batch automatizzato, utile per chi deve applicare lo stesso set di modifiche - tra cui saturazione, ritaglio, ridimensionamento, posterizzazione, rotazione e molto altro ancora - a un grande numero di fotografie. Funziona sia con Windows che con Linux e Mac;
- Color Scheme Generator: utilissimo per chi ha bisogno di generare degli schemi colore da un'immagine o su chi ha dubbi di abbinamento cromatico. È in grado di generare schemi grandi o piccoli a seconda delle tonalità rilevate e può esportare il tutto in HEX, RGB e HSV per ogni singolo colore. L'unica pecca, se così la si può definire, è la sua natura mobile: è disponibile per piattaforme Android;
- GPick: l'applicazione al momento più avanzata per il color picking, disponibile purtroppo solo per Linux. Con Gpick non solo sarà facile campionare il colore di un'immagine o di uno sfondo, ma si riceveranno in tempo reale tutte le informazioni in codice sulla tonalità scelta, gli abbinamenti e gli schemi colore;
- Fontforge: le nuove tendenze della tipografia web, così come le regole per la realizzazione di un logo personalizzato, impongono la creazione di font proprietari per differenziarsi dalla massa. Fontforge permette proprio questo, sebbene l'interfaccia di primo impatto non sia semplicissima da apprendere.
Fonte: TechRepublic