Di questo servizio che nelle intenzioni di Google dovrebbe rappresentare la terza gamba (dopo AdWords e Analytics) della sua offerta rivolta ai gestori di siti che vogliano capitalizzare al meglio i loro contenuti in termini economici, abbiamo parlato nel momento in cui veniva aperta la fase (non aperta a tutti) di beta testing. Cito da quel post:
Il servizio consentirà di creare differenti versioni di una landing page, che saranno poi servite in maniera assolutamente casuale agli utenti. Tenendo traccia del modo in cui gli utenti stessi interagiscono con queste differenti versioni della pagina, fornirà poi dati in grado di far scegliere al propriatario/gestore del sito il miglior layout (o almeno quello più efficace dal punto di vista dell'advertising).
Da ieri, pur mantenendo l'etichetta di beta Website Optimizer è aperto a tutti i titolari di un account AdWords. Potete partire dalla home page per ottenere informazioni utili sul funzionamento del sistema, ma un'ottima introduzione (in italiano) è questo post pubblicato un mesetto fa sul blog di Robin Good.