Google vola. E lo fa con un "Boeing 767-200 di seconda mano, che è in grado di trasportare circa 180 passeggeri" (Fonte ANSA). Così riporta l'agenzia:
C'è un'aura di mistero sull'operazione, anche perché il 'Google Force One' [...] non è il mezzo preferito dai manager statunitensi che optano sempre più per l'agile Gulfstream. Così come è un mistero il prezzo pagato anche se, sulla base dell'età del mezzo (consegnato dalla Boeing nel 1987), gli esperti del settore hanno parlato di 15 milioni di dollari o forse meno.
Se il prezzo è meno di un terzo di quello di un Gulfstream nuovo di zecca, Page e Brin si rifanno proprio con il numero dei passeggeri trasportabile - che dovrebbe attestarsi sulle 50 unità per le limitazioni poste dalle regole federali sulla sicurezza aerea - oltre che con l'allestimento di due cabine di lusso, doccia, sala da pranzo e ricevimento. In più, secondo il Wall Street Journal, ci sarebbero almeno 12-16 sedili di prima classe per gli ospiti o gli stessi dipendenti della società .
Il Boeing si troverebbe attualmente a San Antonio, in Texas, mentre dai dati acquisiti dalla Federal Aviation Administration il velivolo sarebbe stato rilevato a marzo da una società con un numero di telefono di Mountain View, il quartier generale californiano di Google.
Nessuna indicazione dai diretti interessati, anche se Page ha ammesso - sia pure genericamente - di aver acquistato un aereo agli inizi del 2005, insieme al suo alter ego Brin.
Il vero giallo è però un altro: la notizia risalirebbe infatti a molto tempo prima. Mentre l'ANSA riprende l'acquisto venerdì 4 novembre, qui e qui e qui, ad esempio, la notizia è stata divulgata a settembre. A tal proposito ringrazio per la segnalazione Damiano il quale sottolinea inoltre come il mezzo abbia altissimi costi di gestione (almeno rispetto a modelli quali Gulfstream, Airbus 319 o Boeing 737) e che dovrebbe essere parcheggiato a Dallas (invece che a San Antonio) per l'allestimento definitivo. Il mezzo sarebbe inoltre simile al Boeing 767-300 in mano al magnate russo Abramovich, nonchè uguale ad uno dei due schiantatosi sulle torri gemelle nel tristemente famoso 11 Settembre. Poco importa se l'aereo diventerà un ponte WiFi (un po' fantasiosa come ipotesi), se verrà usato per esperimenti o viaggi di lavoro, se verrà brandizzato opportunamente o se allieterà semplicemente i trasferimenti di Page e Brin: un bel Boeing, anche se di seconda mano, non se lo nega nessuno (almeno tra i più ricchi al mondo)...