Google segnalerà l'uso di Flash nelle pagine Web

Basandosi sulle attuali tendenze in tema di navigazione che vedono gli utenti utilizzare diverse tipologie di device per l'accesso alla Rete, Mountain View avrebbe deciso di dar vita ad un'iniziativa volta a limitare i casi in cui gli utenti cerchino di fruire di risorse che richiedano l'utilizzo di tecnologie non supportate dal proprio dispositivo.

In questi casi, gli internauti si trovano spesso a tentare di visitare siti Web i cui contenuti sono parzialmente se non integralmente inaccessibili; un semplice esempio potrebbe essere quello di coloro che adottano smartphone e tablet basati sui sistemi operativi mobili iOS o Android (versione 4.1 e successive) che non supportano il plugin Flash Player della Adobe.

Per questo motivo, quando necessario, i risultati delle ricerche di Google dovrebbero presentare d'ora in poi una nuova segnalazione riguardante le tecnologie utilizzate per la realizzazione di un sito Internet; nel caso di pagine Web basate sul già citato Flash, tale notifica potrebbe essere per esempio "Uses Flash. May not work in your device".

Come sottolineato dalla stessa Big G, attualmente è già possibile creare risorse fruibili anche tramite i dispositivi più recenti grazie ad HTML5; Web Fundamentals, una guida alle buone pratiche per la creazione di pagine cross-device, e il framework Web Starter Kit rappresenterebbero in questo senso un riferimento per il multi-device Web development fornito dalla stessa azienda californiana.

Nello stesso modo, Google ricorda che il Responsive Design è una pratica raccomandata per la realizzazione di risorse search-friendly, per cui il gruppo suggerisce il massimo ricorso possibile a soluzioni basate su HTML e CSS, JavaScript; l'invito a non usare Flash non sarebbe quindi palese ma quantomeno implicito.

Via Google Webmaster Central Blog