Google Play Services, elemento essenziale del sistema operativo Android, gestisce una vasta gamma di funzionalità critiche per il corretto funzionamento del dispositivo. Recentemente, è stata introdotta una nuova opzione che permette agli utenti di controllare il consumo di dati attribuito a questa applicazione, offrendo un maggiore livello di trasparenza sull'utilizzo della connessione internet.
Per accedere a questa funzione, basta aprire le Impostazioni del dispositivo, cercare "Google Play Services" e selezionare la voce "Utilizzo dati".
Questa sezione offre una panoramica completa del traffico dati utilizzato dall'applicazione, suddiviso tra rete mobile e Wi-Fi. Gli utenti possono quindi vedere con precisione quanta connessione viene impiegata da Google Play Services e quali specifiche attività sono responsabili del consumo.
Sarà possibile analizzare i consumi per diverse categorie
La schermata fornisce una suddivisione dettagliata in diverse categorie di servizi, come la gestione del sistema, la diagnostica, le funzionalità di sicurezza, il portafoglio digitale, le opzioni per sviluppatori, la pubblicità, le funzionalità di fitness e la gestione dell'account Google. Ogni categoria include una spiegazione delle attività che generano traffico dati, rendendo più facile capire in che modo Google Play Services sfrutta la connessione internet del dispositivo.
Ad esempio, la sezione dedicata alla sicurezza copre funzioni come la crittografia delle password, il blocco remoto del dispositivo, il filtro per le chiamate spam e la possibilità di localizzare un telefono smarrito. La categoria "Fitness" si riferisce invece alle attività legate alla salute e al benessere, come il monitoraggio degli allenamenti e la sincronizzazione dei dati con app dedicate all’attività fisica.
Questa nuova funzione è particolarmente utile per coloro che vogliono tenere sotto controllo l'uso della propria connessione dati e ottimizzarne l’efficienza. Grazie a queste informazioni dettagliate, gli utenti possono facilmente individuare quali servizi stanno consumando più dati del previsto e intervenire, magari disattivando alcuni processi in background o limitando l’uso di dati per specifiche attività.