Stando a quanto ha rivelato il Director of Product Management di Google Now Aparna Chennapragada, in un prossimo futuro l’assistente digitale di Mountain View potrà estrapolare informazioni da qualsiasi App di terze parti.
Al momento Now è in grado di formulare le sue “predizioni” personalizzate sulla base delle esigenze dell’utente collegandosi a 40 diversi servizi Web, un programma pilota che restringe l’integrazione del tool Google a una schiera di partner selezionati e filtrati in anticipo.
Una API pubblica accessibile a tutti verrà prima o poi resa disponibile agli sviluppatori, ha spiegato Chennapragada, e per allora l’assistente digitale – disponibile su gadget Android, iOS e browser Chrome su PC desktop – avrà trovato il modo di fornire all’utente informazioni ancora più personalizzate.
Durante lo sviluppo del tool virtuale, ha spiegato infine il dirigente, anche le esperienze reali vissute in prima persona possono servire a implementare nuove funzionalità: una di queste esperienze fanno riferimento a una visita di Chennapragada a Disneyland, da cui è nata l’idea del supporto per i tempi di coda necessari ad accedere alle varie giostre del parco.
Via | The Next Web
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