Negli ultimi tempi, Google ha intensificato il suo impegno nel settore dell’AI aggiungendo Gemini a un numero sempre maggiore di prodotti. Secondo un APK tear-down di Android Authority, gli utenti saranno presto in grado di creare sfondi personalizzati utilizzando Gemini AI. Questa funzionalità, che in precedenza era disponibile solo sulla versione web di Google Meet, sta arrivando su Android. In pratica, gli utenti saranno in grado di digitare un prompt e far generare uno sfondo a Gemini in base a ciò che l’utente desidera. Le possibilità sono praticamente infinite, quindi quest’ultimo può impostare qualsiasi tipo di scena possa immaginare.
Google Meet: come accedere ai nuovi sfondi AI su Android
Gli sfondi generati dall'intelligenza artificiale di Gemini sono stati introdotti per la prima volta su Google Meet nel 2023 tramite il programma Workspace Labs. In seguito, tale funzionalità è stata estesa a più utenti con abbonamenti Google Workspace o Google One AI Premium. Tuttavia, gli utenti Android hanno dovuto aspettare ancora un po'. Ora, la funzionalità è stata individuata nell'app Google Meet per Android (versione 277.0.693808058.duo.android_20241105.16_p1). Per utilizzarla basterà aprire l'app e toccare l'opzione "Generare uno sfondo" nel menu Effetti. Una volta attiva, gli utenti saranno in grado di inserire un prompt e scegliere tra diversi stili visivi come Fotografia, Fantascienza, Illustrazione, Animazione 3D, Fantasy e Monocromatico.
La nuova funzionalità AI di Google offre anche svariate opzioni di sfondo tra cui scegliere. E poiché è la stagione delle feste, c'è anche un'opzione di sfondo a tema natalizio, ma per ora è disponibile solo su Android. Tale sfondo non è ancora presente nella versione web. Google sta davvero includendo Gemini AI in tutti i suoi servizi, da Workspace a Google Meet. Infatti, gli utenti Workspace e Google One hanno ora accesso a nuovi strumenti AI che offrono assistenza in tempo reale e un'esperienza più personalizzata. L’obiettivo dell’azienda di Mountian View è quello di creare un'esperienza più fluida e intelligente su tutti i dispositivi, ma anche superare i suoi competitor come Anthropic e OpenAI nella corsa all’intelligenza artificiale.