Per diversi anni Mountain View ha offerto agli sviluppatori di tutto il Mondo una serie di consigli pratici per lo sviluppo di Web application basate sulle tecnologie e gli standard per Internet più recenti. Oggi Google ha però deciso di andare oltre ai semplici consigli rilasciando il suo nuovo Web Starter kit ovvero un boilerplate completo simile all'HTML5 Boilerplate.
Il Google Web Starter kit include alcuni template e diversi tool, compresi numerosi strumenti con i quali implementare in modo più rapido il supporto al multi-screen all'interno delle Web App.
I developer di Mountain View garantiscono che tutti template forniti sono stati ottimizzati per essere il più performanti possibile, con inoltre la disponibilità di responsive layout che facilitano appunto gli sviluppatori nella progettazione di una user experience multi-device.
Il Google Web Starter kit implementa essenzialmente tutte le raccomandazioni che l'azienda californiana ha fornito negli anni ai tantissimi developer di terze parti che ne seguono i suggerimenti, "pacchettizzandole" sotto forma di codice vero e proprio insieme ai tool necessari per realizzare velocemente un'applicazione e farla crescere tramite aggiornamenti mirati al suo miglioramento.
Il Web Starter kit non include i pacchetti di Node, Ruby, Ruby Sass gem e Gulp.js che dovranno essere integrati separatamente nel proprio ambiente di lavoro, e ovviamente sarà necessario dotarsi di uno streaming build system per realizzare la propria applicazione. Tramite Gulp.js sarà inoltre possibile utilizzare feature come il LiveReload, l'ottimizzazione automatica delle immagini e l'HTML minification.
Il Web Starter kit supporta nativamente l'ultima versione del browser Google Chrome nonché Internet Explorer (release 10 e 11), Firefox (a partire dalla versione 30) oltre ai vari browser basati su Webkit e il fork Blink.
Via Web Starter Kit